Politica

Reggio Calabria. Politica, il movimento di Giovanni Toti punte sulle donne

Il nuovo partito del centro destra “Cambiamo!”, fortemente voluto dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, continua il suo percorso sul territorio dopo la partecipazione alle elezioni comunali di Reggio Calabria al fianco del candidato del centro destra.

Il coordinatore provinciale, Saverio Anghelone ha presentato, nel corso di una diretta Facebook, la parte femminile di quella che sarà la squadra che parteciperà attivamente e positivamente alla vita politica della città dello Stretto. Spazio, quindi, alle “quote rose” che promettono di non perdere tempo e di discutere, ascoltare e proporre nuovi scenari per le loro specifiche competenze.

Ad esempio Legalità, Turismo, Agricoltura, Territorio ed Enogastronomia sono temi delicati che verranno da oggi sviluppati con l’obiettivo di proporre soluzioni per il prossimo futuro. Occorre, infatti, prendere atto degli errori passati, giusto il tempo per prendere coscienza di dove si è sbagliato, e andare velocemente avanti senza indugiare a trovare motivazioni.

Cambiamo! come si legge dal simbolo, intende intraprendere un percorso nuovo per ripensare la politica, in primis ridefinire il suo linguaggio, promuovendo un suo uso consapevole ed appropriato. In antitesi a quell’ars oratoria, propria dei politici e del potere, che mira a conquistare il popolo, a creare grandi aspettative, ma lascia sempre i cittadini soli ed indifesi al loro destino.

Cambiamo! Invece, vuole ascoltare i cittadini, conoscere da loro i problemi, discuterne e trovarne le soluzioni. Ecco che la presentazione è avvenuta sul web, dove tutti hanno potuto porre domande ed interrogativi politici ma anche strettamente collegati alla realtà locale e ricevere anche risposte immediate a cui seguiranno azioni concrete.

Il partito, infatti, unisce liberi cittadini che si ispirano ai valori della tradizione liberal democratica, conservatrice dei princìpi fondamentali della civiltà occidentale e riformatrice delle politiche. Si richiama a quella cultura politica che ha sempre saputo coniugare la difesa dell’identità culturale, la risposta alla richiesta di sicurezza e protezione sociale e la modernizzazione dei processi di sviluppo.

Una nuova parte, quindi, del centro destra reggino e calabrese che promette di essere vicino ai cittadini e che ha trovato il consenso in donne che con la loro sensibilità e tenacia non faranno rimpiangere le scelte del Coordinatore.