Reggio, nuovo piano spiagge: la città continua a proiettarsi verso il mare sognando in grande

Il Comune di Reggio Calabria ha approvato il nuovo piano spiagge che è stato illustrato dal Sindaco, Giuseppe Scopelliti, e dal vicesindaco nonchè ideatore del progetto Giuseppe Raffa insieme ai dirigenti comunali all’Urbanistica, Saverio Putortì, e al demanio marittimo, Loredana Pace.

Il progetto mira a tracciare linee guida di continuità rispetto al primo atto dello stesso, approvato negli scorsi anni: -Abbiamo raccolto ottimi risultati – ha spiegato il Sindaco Scopelliti perchè il nostro primo piano spiagge è stato un volano di sviluppo per la città: abbiamo così trasformato Reggio in un importante polo d’attrazione turistica. Adesso, con la seconda stesura del Piano, vogliamo completare quello che abbiamo avviato facendo riappropriare a Reggio il suo giusto rapporto con il mare, e guardiamo verso sud. Estenderemo, infatti, il nostro lungomare dal Calopinace fino al Sant’Agata. Abbiamo cominciato a ripulire tutta la zona abbattendo una settantina di casupole e baracche abusive sulla spiaggia. È stata un’importante operazione di bonifica. Entro quest’anno, poi, avremo anche il progetto definitivo di Zaha Hadid per ridisegnare il lungomare e ciò consentirà la definitiva consacrazione di Reggio città di mare. Siamo convinti che lo sviluppo arriva dal mare e questi importanti provvedimenti dimostrano quanto sia fondamentale avere progettualità e ragionare in termini di strategia: la politica non può essere improvvisazione-.

Il Vicesindaco Giuseppe Raffa ha detto che -è stata un’esperienza amministrativa esaltante. Contribuire a costruire una piattaforma per il futuro della città è stato molto bello, così come vedere che la città stava cambiando. Bisogna anche riconoscere che la burocrazia comunale, questa volta, è stata una preziosa alleata della volontà politica. L’architetto Putortì e la dottoressa Pace hanno svolto un gran lavoro e il nuovo piano spiagge, siamo sicuri, produrrà effetti simili al primo piano-. Nelle prossime settimane sarà pubblicato un bando pubblico per 15 nuovi Lidi che potranno nascere proprio nelle zone ripulite del Lungomare. Lo stesso vicesindaco ha spiegato che alcune sono state riservate alle associazioni che si dedicano ai disabili, parlando di -una scelta di solidarietà-.

Sui dettagli tecnici del nuovo Piano entrano i dirigenti comunali e soprattutto l’architetto Saverio Putortì, dirigente del settore Urbanistica e pianificazione territoriale, che ha spiegato come questo Piano sia uno strumento -importante, messo in atto per valorizzare l’attività costiera di una città che si estende da nord a sud per quasi venticinque chilometri. Nonostante i criteri regionali fissassero nel 60% il limite da concedere ai privati, noi ci siamo fermati al 30% lasciando il 70% di spiaggia libera. E poi abbiamo anche realizzato uno studio per una mobilità sostenibile via mare che prevede nove punti di approdo. Abbiamo preso come modello alcune città dell’America latina che si estendono, come Reggio, sul mare. Per ora si tratta solo di uno studio, ma se in futuro si volesse realizzare questo tipo di collegamento marittimo, noi saremo pronti-.