Cronaca

Reggio. Processo “Xenia”, pena ridotta a un anno e sei mesi per Mimmo Lucano

REGGIO CALABRIA- Un anno e sei mesi, con pena sospesa. E’ quanto hanno deciso dopo circa otto ore di camera di consiglio i giudici della Corte d’appello di Reggio Calabria, presieduta da Elisabetta Palumbo, nei confronti dell’ex sindaco di Riace Domenico Mimmo Lucano, imputato insieme ad altre 17 persone nel processo “Xenia” nato da un’inchiesta della Guardia di finanza sul modello “Riace”

Crollano dunque in appello le accuse contestate all’ex sindaco di Riace. La Procura generale aveva chiesto 10 anni e 5 mesi e stravolgendo la sentenza di primo grado del Tribunale di Locri che gli aveva inflitto 13 anni e 2 mesi di carcere per associazione per delinquere, truffa, peculato, falso e abuso d’ufficio. Dalla lettura del dispositivo emerge che la Corte ha assolto Lucano dai reati più gravi. Assolti tutti gli altri 17 imputati.