Cacciola: “L’Orsa lancia un altro allarme inopportuno. L’Atm resterà pubblica”

“Tocca precisare ancora una volta come un determinato tipo di allarmismo, diffuso periodicamente da alcune sigle sindacali di base, alla luce dei fatti portati avanti da questa amministrazione, sia totalmente inopportuno e strumentale”. Non tarda ad arrivare la risposta del vicesindaco e assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, nei confronti del sindacato Orsa che stamane ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha paventato di una chiusura dell’azienda al 31 dicembre 2016 (vedi pezzo accanto). Già nei giorni scorsi Palazzo Zanca aveva replicato al sindacato Orsa in merito alla legittimità dei parcheggi a pagamento in centro città.

“Come ho già fatto a gennaio – prosegue Cacciola – intendo tranquillizzare tutti i lavoratori dell'Atm, precisando fortemente quanto non sia mai stato, e non sarà neanche in futuro, nelle intenzioni di questa giunta, il tentativo di privatizzare l'azienda trasporti, che rimarrà totalmente pubblica. D'altronde, è sempre stato nostro obiettivo cercare di migliorare il servizio di trasporti per i cittadini senza la necessità di mutarne la struttura, e lo dimostrano i miglioramenti materiali nell’espletamento del servizio: nuove corse inserite, acquisto di nuovi mezzi con loro inserimento in strada e una gestione più trasparente dell'azienda.
Non ci sono, ad oggi, azioni che possano far pensare a un cambiamento dell'Azienda in direzione della privatizzazione, bensì la ferma intenzione di proseguire nella gestione pubblica della stessa. Approfitto per ribadire che il tema va inteso nel più ampio contesto della volontà politica che intende mettere in atto la giunta, cioè la volontà di preservare la gestione pubblica delle partecipate”.

Dopo la replica di Cacciola è arriva la controreplica dell'Orsa: "L'assessore risponde sul tema della privatizzazione ma non su tutte le altre questioni prioritarie che abbiamo posto in conferenza stampa".