De Luca: “Carro davanti ai buoi? Alcuni consiglieri non leggono gli atti”

"Io starei facendo pressioni sul Consiglio comunale? Ora questa storia mi ha stancato". Così il sindaco Cateno De Luca replica al presidente del Consiglio comunale, Claudio Cardile, che aveva lamentato ingerenze da parte del primo cittadino sul lavoro del civico consesso. Il tema è la costituzione dell'Agenzia per il risanamento.

"Io in ferie non ci sono ancora andato – dice De Luca -. Il 10 agosto ho illustrato a tutti i capigruppo le delibere sul risanamento inclusa quella di costituzione agenzia di risanamento; l'11 agosto abbiamo consegnato tutta la documentazione riguardante risanamento ed agenzia; siamo al 27 agosto e ho letto alcune esternazioni preoccupanti perché denotano la non conoscenza degli atti".

Il sindaco crede di aver "smascherato l’ intento criminogeno di qualche consigliere comunale". Infine la proposta: "Perché non pensiamo a superare i vecchi riti spesso finalizzati al 'qui comando io ed i tempi lì detto io'? La mia è illegittima pressione oppure una legittima richiesta di lavorare e non cincischiare su cose così serie e delicate?"