Scuola Mili San Pietro, Pino: “Disconoscere la realtà per intestarsi meriti non serve a nessuno”

Dopo l’ attacco dei consiglieri comunali, che hanno puntato il dito contro l’amministrazione comunale per non aver previsto intereventi per la scuola Mili San Pietro (vedi qui), l’assessore Sebastiano Pino ha deciso di replicare, rispedendo le accuse al mittente.

“Sostenere che l’Amministrazione non ha voluto affrontare la situazione della scuola di Mili San Pietro – scrive in un comunicato – non corrisponde al vero, la realtà è che con le risorse economiche in atto disponibili l’Amministrazione è stata costretta a fare delle scelte”.

“Con i 400.000 euro, recentemente recuperati all’interno del bilancio comunale – spiega ancora l’assessore – si è scelto di completare la messa in sicurezza e rifacimento intonaci delle 18 scuole oggetto di verifiche, affidare i lavori per l’impermeabilizzazione del tetto di 8 scuole e dotare di risorse altri due contratti aperti per impiantistica e manutenzione ordinaria. Quindi destinare risorse dell’anno 2016 per la scuola di Mili San Pietro avrebbe comportato la sicura chiusura di altre scuole e non poter garantire quei lavori necessari per la messa in funzione degli impianti di riscaldamento”.

L’esponente della Giunta Accorinti ricorda inoltre che “in Consiglio Comunale, il 5 dicembre scorso, è stato preso formale impegno a recuperare, già nel 2016, dal fondo di rotazione le risorse necessarie per la progettazione esecutiva per la riparazione della scuola di Mili San Pietro, ciò consentirà di affidare i lavori nei primi mesi del 2017”.

“Si stanno valutando – chiarisce ancora – alcune ipotesi per ripartire le risorse economiche al momento disponibili nel bilancio 2017, per dare risposte concrete alle priorità in campo che riguardano le scuole attualmente chiuse e cioè la Pajno di Gravitelli, la Castronovo di Bordonaro e la scuola di Mili S. Pietro. Questo è il ragionamento che in tutta trasparenza e chiarezza è stato fatto.”

L’assessore Pino passa quindi al contrattacco e punta lui il dito contro i consiglieri comunali: “Disconoscere la realtà con spinte in avanti per intestarsi meriti non serve a nessuno e determina un dannoso disorientamento nell’opinione pubblica”.

L’esponente della giunta Accorinti sottolinea che “gli Uffici Comunali sono impegnati in una programmazione sia per gli aspetti legati alla manutenzione corrente, che purtroppo in questi anni non è stata effettuata per la nota mancanza di risorse, sia per i nuovi interventi nell’edilizia scolastica previsti nel Masterplan”.

In conclusione specifica: “Com’è noto nel “Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana” sono previste risorse importanti per l’edilizia scolastica, che dimostrano la volontà dell’Amministrazione di imprimere una svolta positiva in questo settore”.

Pino parla infine del “ riconoscimento importante è arrivato nei giorni scorsi dalla “Struttura di missione per l’edilizia scolastica” presso “Italiasicura”, l’agenzia governativa dedicata alla prevenzione del rischio sismico e idrogeologico, che ha indicato come “buona prassi”, la scelta del Comune di Messina di inserire la cosiddetta “clausola di privilegio” per la destinazione delle economie di tutto il programma a progetti e interventi per l’edilizia scolastica”.