“Il mare d’inverno” è nella Zona Falcata. Raccolti 11 sacchi di rifiuti di ogni tipo

Un’iniziativa, giunta alla sua 23esima edizione, condotta a livello nazionale per sensibilizzare la cittadinanza al concetto che le spiagge vengano mantenute pulite anche nella stagione delle piogge e del freddo. In quest’ottica, volontari e liberi cittadini, “armati” di guanti e sacchetti, hanno ripulito simbolicamente una porzione del litorale messinese.

I coordinamenti comunale e provinciale di “Fare Verde” hanno scelto quest’anno il litorale della Zona Falcata, luogo simbolo di una ricchezza abbandonata al degrado. Oltre all’ex inceneritore, Fare Verde ha trovato numerose guaine di cavi, evidentemente residuo di furti di rame, nonché rifiuti di vario tipo, principalmente laterizi e materiale di risulta e ferroso, ma anche copertoni di automobili e mezzi pesanti. Anche sulla spiaggia e tutto intorno alle mura della Real Cittadella, proliferano cumuli di rifiuti di ogni genere.

Sono stati complessivamente raccolti, con il metodo della differenziata, 11 sacchi grandi (80 x 120 cm), contenenti rifiuti di vetro, plastica, carta e rifiuti organici.

Al termine dell’azione, è stato contattato il servizio dell’Ato 3 Messina, al quale è stata segnalata la giacenza dei rifiuti affinché vengano tempestivamente rimossi dalle competenti squadre di operai.

Nelle prossime settimane il Mare d’Inverno, come al solito, si terrà anche alle Isole Eolie, con calendario ancora da definirsi in funzione delle condizioni meteo-marine.