168 multe ai tir alla rada San Francesco, oggi vigili al porto storico. L’Orsa: “Ora è inaccettabile”

Il porto di Tremestieri è rimasto chiuso solo per 30 ore, a causa della fortissima sciroccata che ha colpito la città domenica scorsa. Proprio in quelle 30 ore, dalle 12 di domenica fino alle 18 di lunedì, è stata concessa una deroga ai mezzi pesanti per sbarcare e imbarcare al porto storico e alla rada San Francesco. Da mercoledì 24 febbraio fino a stamattina, però, 168 conducenti di tir (104 in fase di sbarco e 64 in fase di imbarco) avevano deciso di utilizzare gli approdi del centro città senza nessuna autorizzazione. Per loro sono stati elevati verbali da 85 euro ciascuno. Stamani i controlli si sono trasferiti al porto storico e la Polizia Municipale ha diffidato Bluferries a rispettare l’ordinanza.

Un provvedimento che non è piaciuto al sindacato Orsa. “Gli enti preposti – dice il segretario di Orsa Trasporti, Michele Barresi – smettano di dire che Tremestieri è agibile al 100% perché vuol dire prendersi in giro, l'amministrazione tiri fuori la testa dalla sabbia copiosamente presente nell'approdo a sud e prenda posizione subito. Le navi non possono entrare contemporaneamente ai due approdi per precise restrizioni della Capitaneria dopo la sciroccata scorsa, pertanto in pratica Tremestieri è agibile al 50% e questo ha conseguenze sulle deroghe previste dall'ordinanza. Non è plausibile, proprio adesso che Tremestieri non è realmente agibile a pieno, usare la mano ferma con gli armatori, specialmente Bluferries, oggi diffidato dall'uso del porto storico visto che in condizioni normali ha sempre garantito le 22 corse richieste a Tremestieri. Bisogna urgentemente fare chiarezza, l'assessore Pino convochi un tavolo urgente per regolamentare nero su bianco l'impiego del porto di Tremestieri”.