Elezioni universitarie, seggi chiusi. Terzo giorno con grande affluenza ma ancora “stranezze”

Le votazioni sono ormai un capitolo chiuso per l'Università di Messina. Oggi, alle 12, sono stati infatti serrati i seggi e gli studenti, i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e gli specializzandi non avranno più possibilità per esprimere le loro preferenze.

Un'affluenza decisamente considerevole (tenendo conto dei dati dei giorni scorsi) quella registrata presso le urne, dato che il maltempo ed "il trauma del primo giorno" hanno sicuramente caratterizzato in negativo il numero dei votanti, il quale rimane comunque, secondo operazioni di conteggio approssimative dipartimento per dipartimento, non molto soddisfacente.

Si procederà quindi nei prossimi giorni all'analisi delle schede elettorali per decretare i nuovi nomi che ricopriranno le cariche all'interno degli organi con ordine di rinnovo. Purtroppo, anche in questo ultimo round, non sono mancate le classiche "stranezze" già registrate nelle altre occasioni.

Il "piantonaggio" è ormai un evergreen (sia per liste che per singoli candidati) e la propaganda "al volo" ha di certo fatto da cornice anche all'ultimo giorno di voto. Le file di elettori sono infatti stati quasi bombardati dalle ripetizioni dei vari programmi e diverse compagini (come riferiscono alcuni iscritti) hanno ripetuto il solito gioco della "guardia" fuori dai seggi.

Chiuse ufficialmente le votazioni, adesso tocca alle commissioni lavorare le schede e rendere e scoprire chi nei prossimi giorni riceverà le varie cariche di rappresentanza.

Claudio Panebianco