Giunta Accorinti, il bilancio di un anno. Pensando al secondo mandato

Vogliamo continuare questa avventura”. Circondato da tutti i suoi assessori (assente solo il vicesindaco Gaetano Cacciola per un lutto in famiglia) , il sindaco Renato Accorinti ha ufficializzato l’intenzione di voler restare a Palazzo Zanca altri cinque anni, per continuare ad amministrare la città anche nel quinquennio 2018-2013 . L’annuncio è arrivato nel bel mezzo della conferenza stampa di fine anno, convocata per tracciare un bilancio dell’attività svolta dalla sua giunta negli ultimi 12 mesi e più in generale in questi oltre 4 anni.

“Mi fermano le persone per strada chiedendomi di ricandidarmi. Io farò un video per chiedere ai cittadini cosa ne pensano”, ha detto Accorinti.

Abbiamo dimostrato che siamo onesti, e ci mancherebbe, ma soprattutto competenti” ha aggiunto il primo cittadino, elencando velocemente i traguardi secondo lui raggiunti da questa amministrazione: gli svincoli, il porto di Tremestieri, il risanamento finanziario, il secondo palazzo di giustizia (GUARDA IL VIDEO IN PAGINA). “In pochissimo tempo siamo riusciti a fare ciò per cui sarebbero serviti tempi lunghissimi.

Quello che abbiamo fatto sarà a nostra campagna elettorale”, ha commentato a margine della conferenza stampa.

A proposito della competenza dimostrata sul campo, gli assessori Ialacqua e Signorino – rispondendo alle domande dei giornalisti – hanno replicato alle frecciatine del rettore Pietro Navarra, il quale nei giorni scorsi ha preso ad esempio il modello Università per evidenziare la differenza di passo con le altre istituzioni cittadine, con un riferimento – implicito – al Comune.

Da dati e classifiche nazionali dicono che l’Università ha perso immatricolazioni e dipendenti e ha aumentato le tasse” ha puntualizzato Ialacqua. Più dirette e polemiche le dichiarazioni di Signorino, che conosce bene l’ambiente universitario, essendo professore di economia presso l’Ateneo peloritano: “E’ un errore utilizzare le istituzioni accademiche per fare carriera politica . Non deve passare l’idea che è l’Università a volersi candidare, perché non è così”.

Punzecchiature a parte, l’incontro con i giornalisti è stato soprattutto dedicato al resoconto del lavoro svolto dai singoli assessori, ognuno dei quali ha preparato ed illustrato una scheda riassuntiva . In DOWNLOAD le schede redatte dai singoli assessori.