Ancora nessun intervento a Tarantonio. Terzo sollecito di Biancuzzo

Una prima richiesta il 2 settembre, una seconda il 2 ottobre, la terza oggi. Il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, non demorde e torna a sollecitare l’Amam perché intervenga con somma urgenza. A Tarantonio, la furia delle onde ha creato seri danni alla rete fognaria, distruggendo un tubo dal quale fuoriescono liquami fognari che si riversano in spiaggia e a mare.

La storia è sempre la stessa. I residenti pagano le tasse ma non hanno servizi e devono convivere con il cattivo odore giornaliero. “C’è un gravissimo pericolo per la salute pubblica – afferma Biancuzzo – oltre all’inquinamento ambientale e marino”.

Il consigliere si rivolge anche alla Capitaneria di Porto e all’Azienda sanitaria provinciale, invitate ad effettuare un sopralluogo per verificare la situazione e ad esortare l’Amam a porre rimedio al problema.