No ai tagli al Papardo. Venerdì assemblea di Uil-Fpl e Anaao-Assomed

"Salvare l'ospedale Papardo" è l'operazione promossa dalla Uil-Fpl e da Anaao-Assomed,sindacato medico italiano, lanciata in seguito ai tagli che la struttura ospedaliera messinese ha subito, a causa del varo della nuova Rete Ospedaliera. Per questo, i sindacati hanno organizzato, venerdì 23, alle ore 11,30, un’assemblea generale del personale, che si terrà presso l’auditorium della Sala Formazione dell'ospedale Papardo.

Il Papardo, con le altre aziende sanitarie messinesi (Asp, Policlinico e IRCCS – Piemonte), aveva stipulato un accordo con l'assessorato regionale alla Sanità, nell'ottobre del 2016, nel cui accordo la struttura Papardo avrebbe perso solo una parte dei 71 posti letto che la riforma della Rete Ospedaliera avrebbe previsto di tagliare per l'ospedale di Sperone. Tuttavia questo accordo sembra non essere stato rispettato dalla regione, che nei fatti ha tagliato tutti e 71 i posti letto del Papardo, penalizzando la struttura.

Come sindacato stiamo dalla parte del lavoratore e dei cittadini – affermano Pippo Calapai, Mario Salvatore Macrì e Pietro Pata, rispettivamente segretario generale della Uil-Fp, Uil-Fpl medici Messina e Segretario Regionale Anaao-Assomed – sentiamo il dovere di avviare questa nuova battaglia per salvare un ospedale che è stato letteralmente spogliato dalla nuova rete ospedaliera, approvata in Commissione Sanità anche da qualche deputato regionale messinese. Duole dirlo, ma qualcuno non ha difeso nelle sedi opportune l’ospedale Papardo".

"Per questo motivo – concludono i sindacalisti – invitiamo pubblicamente a questo primo confronto il sindaco di Messina, Renato Accorinti, e la deputazione nazionale e regionale messinese. Qui adesso nessuno può bluffare perché il futuro del Papardo, alla luce dei tagli operati dall’assessore Gucciardi, è nebuloso. E' messa addirittura a rischio la stessa esistenza dell’ospedale Papardo per il quale chiediamo una fattiva revisione della Rete Ospedaliera ottenendo che venga riconosciuto come Dea di 2° Livello. L’invito all’assemblea è rivolto anche ai sindaci dell’hinterland ed ai cittadini messinesi”.