La telefonata del Papa a De Luca, nessuna conferma dagli ambienti ecclesiali

Il dubbio che si potesse trattare di uno scherzo è sorto subito. Ciò nonostante, la notizia della telefonata del Papa al neo sindaco di Messina Cateno De Luca ha fatto il giro dell’Italia intera ed è stata ripresa questa mattina anche da qualche quotidiano nazionale. Come accade sovente nell’era di facebook. A maggior ragione se a lanciare il post sul proprio profilo è lo stesso sindaco. Secondo testimoni (era presente anche il primo cittadino di S. Teresa di Riva e neo deputato regionale, Danilo Lo Giudice) “la telefonata, ieri pomeriggio, c’è stata e la voce sembrava proprio quella del pontefice. Al punto che ci siamo commossi”. “Ho messo il viva voce – spiega De Luca – per far sentire all’intera Giunta, a mia moglie e a Danilo lo Giudice la voce del Santo Padre e tutti ci siamo emozionati”. Un saluto, un’Ave Maria e poi papa Francesco ha riattaccato. Bergoglio avrebbe chiamato in quanto, secondo quella telefonata, avrebbe “gradito molto il gesto che ha fatto il neo sindaco in onore della Madonna con la deposizione dei fiori prima di entrare nel palazzo municipale”. La chiamata, per la cronaca, non aveva un numero identificativo, bensì sconosciuto. Lo stesso sindaco ha avuto qualche dubbio. Bisogna capire se dall’altra parte del cavo ci fosse davvero il Santo Padre. O se qualche buontempone non abbia architettato uno scherzo. I giornalisti hanno cercato conferme negli ambienti ecclesiali, contattando anche l’ufficio stampa della Santa sede. Dove, tuttavia, non risulterebbe la chiamata a Cateno De Luca. Le conferme non sono dunque arrivate.