Servizi sociali, 300 lavoratori: “Sì all’Agenzia no alle coop e ai giochetti”

All’inizio erano solo i lavoratori autosospesi dalla Cgil, schierati al fianco del “ribelle” Gianluca Gangemi, coordinatore dei servizi sociali Funzione Pubblica Cgil che si è seduto al tavolo con l’amministrazione.

Strada facendo il numero degli operatori sociali favorevoli al Salva Messina, all’internalizzazione nell’Agenzia ed al no alle cooperative è aumentato e quasi in 300 hanno firmato un documento per essere presenti alle trattative e rappresentati. E’ scontro aperto quindi con la Cgil che non ha firmato neanche il Salva Messina 2.0

Nasce così il Movimento spontaneo lavoratori dei servizi sociali

Si all'azienda speciale e alla internalizzazione dei servizi sociali. Il movimento spontaneo dei lavoratori nato in aperto dissenso politico contro chi tenta di mettere in campo politica dilatatorie per impedire all'amministrazione di poter attuare il proprio programma elettorale attraverso modalità' di stabilità lavorativa ed economica degli operatori sociali e servizi che gli per la comunità Messinese- commenta il coordinatore provinciale Gianluca Gangemi del movimento dei lavoratori che si sono autosospesi della FP CGIL- Siamo un grande movimento abbiamo presentato nel tavolo del sindaco De Luca 257 adesioni dei Lavoratori, ma già oggi il numero delle adesioni al movimento è salito a quasi 300 operatori sociali. Non possiamo che definire squallido e antidemocratico il tentativo messo in atto dai segretari della FP CGIL di Messina e della UIL di Messina di escludere dai prossimi tavoli il movimento spontaneo dei lavoratori autosospesi della FP CGIL di Messina. E chiediamo di conoscere chi e quanti lavoratori rappresentano i due sindacati messi insieme”.

Il movimento dei Lavoratori seguirà passo per passo tutto l'iter procedurale per l'agenzia in aperto dissenso contro quello che ormai si appresta ad essere per gli autosospesi, l’ex sindacato di appartenenza.