Dirigenti costantemente assenti in Aula, Barrile: «Mancanza di senso di responsabilità»

La presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile mette sotto accusa i dirigenti di Palazzo Zanca per «mancanza di senso di responsabilità». La massima rappresentante del Civico Consesso denuncia le continue assenze in aula consiliare dei super funzionari comunali, che anche quando chiamati a dare risposte su atti e fatti amministrativi di loro competenza non si presentano, snobbando le richieste dei consiglieri comunali.

Un comportamento poco professionale secondo la presidente Barrile, che ha quindi deciso di fare un richiamo formale scrivendo al segretario/direttore generale Antonio Le Donne e per conoscenza anche al suo vice Giovanni Bruno: «Si desidera sottoporre alla Sua attenzione, stante il superiore ruolo amministrativo da Lei ricoperto rispetto le azioni dei Dirigenti, che alcuni degli stessi, malgrado le ripetute convocazioni ed inviti a presenziare, non aderiscono e partecipano alle sedute di Consiglio Comunale o sopraggiungono in tempi ampiamenti successivi l’inizio delle varie udienze» .

La presidente sottolinea «quanto sia fondamentale la presenza e la partecipazione fattiva di coloro che dirigono i vari Dipartimenti soprattutto quando all’ordine del giorno sono posti argomenti che attengono a contenuti di natura contabile, finanziario e patrimoniale».

A farle definitivamente perdere la pazienza e indurla a mettere per iscritto le sue rimostranze è stato l’episodio verificatosi in una delle ultime sedute del Consiglio Comunale, dedicata all’esame delle proposte di “riconoscimento dei debiti fuori bilancio”, allorquando è stato necessario sospendere più volte la seduta per tentare di rintracciare il Dirigente .

« E’ fuor di dubbio – si legge nella nota della Barrrile – che la scrivente non sia più disponibile a tollerare tali comportamenti che, a dir poco, rivelano poco senso di appartenenza e mancanza di senso di responsabilità». Sollecita quindi Le Donne, che dall’ottobre 2013 è al vertice della macchina burocratica di Palazzo Zanca a prendere provvedimenti nei confronti dei dirigenti che senza giustificazione disertano l’aula.

DLT