Niente tessere Atm gratuite per i disabili. Gioveni: “Comune e Atm non rispettano la legge”

Una politica inopportuna e un’inadempienza rispetto alla legge regionale 9/1992. Il consigliere comunale Libero Gioveni rinnova l’istanza per il rilascio delle tessere gratuite Atm ad anziani e disabili, ricordando che le precedenti, negli anni scorsi, non sono state accolte.

“Questa Amministrazione – attacca il consigliere – non solo non mette in pratica quanto promesso in campagna elettorale (soddisfare i diritti degli ultimi), ma continua a perseverare nell’abbinare insieme ciò che risulta frutto di delibere comunali subordinate ad una copertura finanziaria (ed è il caso degli anziani), da ciò che invece è previsto per legge per i disabili. La Legge Regionale 9/1992, infatti – chiarisce l’esponente Udc -, suffragata dalla sentenza del Cga numero 686/2000 a favore dell’Unione Italiana Ciechi contro la Segesta Autolinee, non lascia spazio ad interpretazioni: il trasporto pubblico a favore dei portatori di handicap deve essere gratuito. Tra l’altro, a seguito di quella sentenza, venne emessa nel luglio del 2000 anche una circolare regionale con la quale veniva fatto obbligo alle aziende di trasporto di rispettarla scrupolosamente”.

Una procedura che, per il Comune e l’Atm, non avrebbe costi. “Non devono anticipare le somme – prosegue Gioveni – e in questo la legge è chiara. Devono solo trasmettere all’assessorato regionale competente l’elenco dei beneficiari e in funzione di ciò la Regione liquiderebbe il corrispettivo dei costi”.

Alla luce di tutto ciò e in virtù anche dei possibili ricorsi che le varie associazioni di categoria potrebbero avviare contro Palazzo Zanca, Gioveni chiede all’Amministrazione il rispetto della normativa vigente in materia di rilascio gratuito delle tessere per il trasporto pubblico locale.