La piazza di Giampilieri e il “balletto” del nome. Ora il prefetto dice no al ritorno alle origini

Tutto parte dalla delibera di giunta numero 276 del 17 aprile 2014, che prevedeva il cambio di denominazione della piazza di Giampilieri, da piazza Pozzo a piazza Vittime dell’Alluvione. La Prefettura diede l’assenso, anche col parere favorevole della Soprintendenza.

La scelta, però, non incontrò il favore degli abitanti di Giampilieri, che chiesero il ritorno al toponimo originale (VEDI QUI). Ecco allora una nuova delibera di giunta, la numero 132 del 26 febbraio 2015, per tornare al nome originale di piazza Pozzo.

Ora, su questo, il prefetto Stefano Trotta “manifesta perplessità poiché l’intitolazione a suo tempo attribuita è legata ad un tragico episodio della storia della città, che ha avuto

grande eco a livello nazionale ed anche ultranazionale. Si rileva ancora che II Ministero dell’Interno in più occasioni ha evidenziato che con la variazione di denominazione di aree di circolazione, vengono a determinarsi conseguenze negative sia per i cittadini che per i servizi pubblici. Da tali valutazioni emerge l’esigenza che le deliberazioni del genere siano adottate dopo una accurata ed approfondita riflessione, così come peraltro, evidenziato anche dal Presidente della locale Commissione Comunale di Toponomastica, che ha ribadito nella seduta del 14 novembre 2014 che gli aspetti toponomastici debbano essere trattati in modo serio ed approfondito, e che le intitolazioni devono essere fatte con cautela e ponderazione. Per quanto sopra – conclude Trotta – non si ritiene di autorizzare il cambio di denominazione”.