Ambulanti e parcheggiatori abusivi. Palano Quero si rivolge alla Polizia Municipale e al sindaco

Adesso è stata sistemata una sbarra che impedisce l’accesso ai mezzi motorizzati ma lo consente ai pedoni e ai disabili. Eppure, alla Passeggiata a mare, ieri sera gli ambulanti c’erano lo stesso. Così come ci sono nelle vie limitrofe, dove “operano” anche alcuni parcheggiatori abusivi.

A segnalarlo, stavolta, con una richiesta formale al Comando dei vigili urbani e al sindaco, è il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero, che chiede controlli straordinari e costanti nell'area.

“La stessa situazione di accampamento – scrive – è riscontrabile nelle strade limitrofe al Duomo, in attesa della processione del mezzagosto messinese. Degrado e anarchia che in questo periodo, particolarmente nelle zone segnalate, storicamente hanno il loro culmine ma che non possono essere più tollerate come avveniva precedentemente: se l'Amministrazione comunale vuole dare un vero segnale di discontinuità con il passato, per non assuefarsi all'inciviltà, deve intervenire e fare sentire ai cittadini la presenza delle istituzioni. Diversamente la tolleranza del passato, che non ci piaceva, permarrebbe come inerzia amministrativa che continua a non piacere. Non sono sufficienti sporadici interventi delle forze di Polizia Municipale, seppure utili, come quello alla Passeggiata, ma è necessario, soprattutto adesso e almeno fino al 15 agosto, ristabilire quel minimo di rispetto delle regole, che devono valere per tutti. L'auspicio è che lo si comprenda e chi di dovere agisca”.

Ed a proposito di degrado, un altro problema viene sollevato dalla consigliera comunale Maria Perrone. Dopo i recenti temporali “e considerato che la stagione delle piogge è dietro l’angolo – afferma – chiedo all’amministrazione comunale come voglia affrontare la questione dell’annoso problema della mancata pulizia dei tombini onde evitare allagamenti e tutti gli altri disagi che ne derivano perché da un monitoraggio fatto sembra che in centro città ed in periferia i tombini risultino parzialmente o totalmente otturati. Già in passato questo problema era stato più volte sollevato ed anche discusso in commissione lavori pubblici, tanto che il sindaco Accorinti due anni fa aveva detto che la giunta intendeva mettere in atto un piano di interventi capillari e si sarebbe dotata al più presto di una macchina sturatombini. Solo chiacchiere, da allora mi risulta che nulla sia stato fatto”.

Ecco perché la consigliera Perrone torna a chiedere al sindaco e all’assessore De Cola di intervenire “con urgenza onde evitare di mandare in tilt la città alle prime piogge”.