Barriere architettoniche nella sede del IV quartiere. Cerreti scrive all’assessore Bonafede

Il IV quartiere continua a svolgere le sue sedute in locali improvvisati al piano terra della sede di via dei Mille, isolato 88. L’ascensore previsto per raggiungere i piani superiori non è ancora stato installato e i locali non sono accessibili ai disabili.

Visto che le richieste sono rimaste finora inascoltate, il capogruppo del Movimento Liberi Insieme, Roberto Cerreti, si rivolge ora all’assessore regionale alla famiglia, alle politiche sociali e al lavoro, Ester Bonafede. “Verificare che ad un rappresentante Istituzionale eletto alle ultime amministrative di giugno in seno alla 4^ circoscrizione del Comune di Messina, non è garantito il diritto/dovere di poter espletare il proprio mandato elettorale, è veramente deprimente. Di fatto il Consigliere Dino Smedile, come qualsiasi altro cittadino messinese portatore di handicap, non ha la libertà di poter accedere alla sede del quartiere, in quanto sprovvista di ascensori o appositi elevatori. Spiace segnalare che a nulle sono valse a tutt’oggi, le lamentele e le proposte per risolvere la vicenda appoggiate dell’intero Consiglio del 4^ Quartiere, rispetto ad un Amministrazione Comunale che in materia si dimostra sorda ed inconcludente”.

Cerreti ricorda al sindaco ed alla sua giunta le opportunità offerte dalla Regione Siciliana per l’abbattimento delle barriere architettoniche e chiede all’assessore Bonafede “di poter ipotizzare una sovvenzione o contributo straordinario indirizzato direttamente al 4^ quartiere messinese, attingendo alle risorse attualmente previste nel fondo dedicato dell’Assessore regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, così da poter in tempi rapidi procedere all’acquisto di ascensore o mezzo tecnico idoneo, per rendere finalmente e realmente accessibile a tutti la sede della 4^ circoscrizione del Comune di Messina”.