Arriva l’accreditamento regionale per l’AVIS di Milazzo

L’AVIS di Milazzo ha ottenuto l’accreditamento da parte dell’assessorato alla Salute – dipartimento per le attività trasfusionali. Un riconoscimento importante per l’associazione mamertina che, nella sua lunga attività, iniziata nel lontano 1982, ha permesso all’ospedale di Milazzo di pervenire all’autosufficienza sanitaria nel campo trasfusionale, rendendola un punto di riferimento per le altre strutture ospedaliere della provincia. Ben il 30% delle unità di sangue che annualmente arrivano al SIMT di Milazzo provengono dalle sedi AVIS presenti sul territorio.

“Adesso l’Avis di Milazzo è una di quelle strutture presente nell’albo regionale che, operando in un sistema di qualità e tracciabilità, certificato da valutatori nominati, possono essere autorizzati ad operare in proprio nelle raccolte di sangue seguendo, ovviamente, direttive fornite dagli ex Centri trasfusionali presenti sul territorio” – ha dichiarato Federico Silvestri, presidente dell’associazione mamertina, incalzato dal sindaco Giovanni Formica: “L’accreditamento rappresenta un fatto importante” – ha affermato il primo cittadino – “in quanto la nostra AVIS non dovrà operare più attraverso autorizzazioni temporanee date dal responsabile SIMT, ma, in forza di tale decreto, organizza le raccolte in totale indipendenza, utilizzando personale medico e paramedico formato e qualificato”.

L’autorizzazione regionale concessa ha validità biennale e pertanto è soggetta a verifica, sia durante il biennio, sia al successivo accreditamento. Il percorso di verifica inizierà sei mesi prima della scadenza, prevista il 28 luglio 2017. Le autorizzazioni riguardano le Unità di raccolta Fisse (UdRF) e le unità di raccolta mobili ovvero autoemoteche (URM). Nella città del Capo sono già state programmate diverse raccolte: le prossime saranno il 23 ed il 29 di questo mese.

Giovanni Passalacqua