Rinviata al 9 luglio l’aggiudicazione della gara per il muro dello stadio San Filippo

E il primo mese è andato. Del resto c’era da aspettarselo in considerazione del fatto che, per la ricostruzione del muro crollato allo stadio San Filippo, sono arrivate ben 189 offerte.

Il rinvio si è reso necessario per procedere alla verifica delle autocertificazioni dei Durc (Documento unico di regolarità contributiva) presentati dalle ditte partecipanti.

Appuntamento, dunque, al 9 luglio, alle ore 10, nei locali del Dipartimento urbanizzazioni primarie e secondarie, indagini geognostiche ed arredo urbano.

Se tutto andrà bene, ma già il primo rinvio, pur se breve, è arrivato, i lavori potrebbero iniziare nel mese di settembre. 7 mesi il termine previsto di esecuzione dei lavori, che potrebbero così essere completati tra marzo e aprile. Con la speranza che l’appalto non segua le solite lungaggini delle opere pubbliche.

La gara, per un importo complessivo, compresi gli oneri per la sicurezza, di 684mila euro, prevede la ricostruzione della parte in elevazione del concio su pali, il ripristino dei manufatti danneggiati, la messa in sicurezza degli altri conci esistenti ed il loro consolidamento attraverso l’impiego di tiranti di ancoraggio. Saranno inoltre ripristinate le porzioni di recinzione, i manufatti in calcestruzzo e le parti dell’impianto di illuminazione dell’area di accesso allo stadio, danneggiati dal crollo del muro. Successivamente si procederà al ripristino della strada di servizio ed alla posa in opera della barriera di sicurezza e della recinzione.