L’emergenza idrica ai tempi di facebook. L’ironia e il sorriso in rete. LA GALLERY

Ci sono le vignette ed i più disparati video con parodie di film, canzoni, scene di vita quotidiana e poi gli interventi di Accorinti in tutte le tv possibili ed immaginabili (esclusa la Cnn fino ad oggi), manifesti, post, frasi famose, spot, slogan. Su facebook spopola l’ironia di fronte all’emergenza. Migliaia di foto sui singoli profili che ritraggono la propria soluzione personale al dramma collettivo, il risveglio guardando il rubinetto prima ancora che la sveglia, e poi ancora fotomontaggi fatti in casa e vere e proprie chicche imperdibili. Riflessioni, sfoghi, la cronaca minuto per minuto dell’attesa, della rabbia, della disperazione, della delusione. Ci sono gruppi, come MessinAcqua, ma anche tutti gli altri gruppi nati con altre motivazioni postano soltanto immagini e dibattiti sulla più grande crisi che sta divorando la città ed i rapporti tra i messinesi. Insomma, proviamo a riderci su per non piangere, anche se piangere servirebbe a raccogliere un po’ di acqua. C’è la partita di pallone in un salone diventato talmente sporco da sembrare un campo fangoso, c’è la signora che difende il rubinetto armata di fucile, ci sono i cammelli diretti a Messina. Ci sono poi decine di vignette che ritraggono il sindaco alle prese con l’emergenza.

Abbiamo provato a raccoglierle in una gallery che vale più di tante parole, con la consapevolezza che il sorriso e l’ironia non vuol affatto dire che Messina sia una città di sciocchi che “se le bevono tutte”, compresi gli annunci di immediata risoluzione del problema che l’Amam ci ha propinato e continua a propinarci per giorni, o le famose tabelle con orari e punti di distribuzione che non hanno avuto corrispondenza con la realtà, o infine quei servizi annunciati (come l’acqua per i disabili e gli anziani o le autobotti per i condomini più grandi, costretti a rivolgersi agli sciacalli) che non sono MAI STATI ATTIVATI. Ci sono Mimmo e Stellario e le più incredibili vignette e video. Il fatto che sorridiamo non significa che “ce le beviamo davvero tutte e in silenzio”. Significa che anche se si vuole offendere l’intelligenza dei messinesi i messinesi hanno l’intelligenza di soprassedere. Ma non dimenticare.

Siamo buddaci, non stupidi.

Rosaria Brancato