Se c’è da usare il pugno duro non esita a farlo. Ma, allo stesso modo, non risparmia ringraziamenti e riconoscimenti al merito di chi lavora per il bene della città. Il liquidatore di Messinambiente Alessio Ciacci, come si suol dire, dà “un colpo al cerchio ed uno alla botte” ed annuncia che l’emergenza rifiuti in cui era piombata Messina nelle ultime settimane è finalmente finita. Sono stati giorni difficilissimi, i cumuli di immondizia per le strade erano diventati ingenti, soprattutto dai villaggi periferici non si contavano più le segnalazioni e le richieste di intervento. Per fronteggiare l’emergenza era stato organizzato un piano straordinario di lavoro per cercare di ripulire tutto nel più breve tempo possibile, Messinambiente si è dovuta affidare di nuovo alla ditta esterna Seap per avere un aiuto per il trasporto in discarica, oggi però la città è pulita e Ciacci tira un sospiro di sollievo.
“Intendo esprimere – ha dichiarato Ciacci – un grande, sincero e forte ringraziamento a tutti i lavoratori per il loro impegno a servizio della città che ha permesso il recupero di una grave situazione che rischiava di peggiorare e compromettere seriamente l'igiene urbana cittadina. Messinambiente da ormai due mesi ha avviato una strategia di profondo rinnovamento aziendale e di definizione di nuovi ambiziosi obiettivi per migliorare significativamente la qualità dei servizi e la tutela ambientale”.
Ciacci però guarda soprattutto al futuro. “Se possiamo dirci soddisfatti per aver liberato la città, ancora non possiamo esserlo né per la pulizia delle strade, né per la raccolta differenziata. Messinambiente, con tutti i suoi lavoratori, come in questi giorni, vuole scrivere una nuova pagina che rappresenti orgoglio per un buon servizio alla città ed a tutta la cittadinanza. Messinambiente vuole essere conosciuta non più per le inefficienze, la malagestione o l'assenza di programmazione, bensì per la qualità dei propri servizi e la vicinanza ai bisogni dei cittadini. Solo in questo modo e con il coraggio di scelte fondamentali potremmo pensare di poter scrivere una pagina importante, per migliorare la qualità della vita della comunità e delle future generazioni”.
Il numero uno di via Dogali chiede a tutti gli attori in gioco più impegno per la città di Messina: “Ai lavoratori dell'azienda chiedo cura per i pochi e fragili strumenti di lavoro che abbiamo, impegnandomi in prima persona a migliorare le condizioni di lavoro. Ai cittadini dico che la meravigliosa città di Messina si merita amore e non disinteresse, quindi raccomando di rispettare gli orari di conferimento dei rifiuti e di effettuare la raccolta differenziata”.
A proposito di controlli, la settimana scorsa è stata avviata l'azione di una pattuglia mista tra vigili urbani ed ispettori di Messinambiente, che potrà aiutare i cittadini a rispettare le regole. E che multerà gli incivili che pensano di poter usare le strade cittadine come discariche a cielo aperto.
Un altro ringraziamento Ciacci lo rivolge anche alla maggioranza delle organizzazioni sindacali con cui è stato firmato un accordo sindacale per lavorare insieme. L’ultimo appello lo fa alla classe politica a cui chiede il sostegno per tirare fuori questa azienda dalle difficoltà in cui si trova. Appello che in qualche modo ribadisce anche un aspetto che Ciacci ha messo in chiaro fin dal principio: servono risorse precise per garantire servizi e riprogrammare la società. Se il Comune non garantirà queste cifre sarà tutto più difficile.
F.St.