Ambiente

Riforestazione urbana: 500mila euro a Messina per tre aree boschive

C’è anche quello presentato dalla Città Metropolitana di Messina tra i trentaquattro progetti di riforestazione urbana finanziati dal Ministero per la Transizione Ecologica con un decreto che mette a disposizione 15 milioni di euro, assegnati in tutto il territorio nazionale. In particolare, Messina è stata inserita all’interno delle graduatorie grazie al progetto redatto dall’Autorità di sistema portuale dello Stretto e che interessa l’area tra il torrente Corriolo e il torrente Muto.

I dettagli del progetto

Tre le aree boschive che si andranno a realizzare: una di circa 17mila metro quadrati e altre due più contenute, rispettivamente di 2mila e 500 e di 5mila metri quadrati; a queste si aggiungeranno 3 siepi da 2mila e 500 metri quadrati ciascuna. La spese previste per far fronte a questi interventi ammontano a 500 mila euro. I primi passaggi per la realizzazione prevedono l’acquisto e la messa a dimora di alberi e arbusti, la creazione di aree accessibili al pubblico e il loro arredo, per poi garantire la manutenzione settennale successiva all’impianto. “Un bel traguardo per il nostro territorio, per Pace del Mela e per l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto”, ha dichiarato la messinese Barbara Floridia, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, che ha parlato di “Un’occasione per riqualificare un’area troppo a lungo trascurata e inquinata, migliorando così la salute e il benessere dei nostri cittadini”.

14 le Città Metropolitane selezionate

Un’opportunità importante e da non perdere, quindi, quella che avrà la Città Metropolitana di Messina, una delle 14 selezionate in tutta Italia insieme a Venezia, Bari, Genova, Bologna, Palermo, Torino, Milano, Roma, Firenze, Catania, Napoli, Reggio Calabria e Cagliari. Il progetto di riforestazione andrebbe a sanificare un territorio troppo trascurato, per garantire migliori condizioni di vita a chi lo abita ma anche per avvicinare Messina a quella svolta “green” sempre più auspicata dai governi nazionali ed europei, in un momento storico in cui la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della Terra sono poste al centro del dibattito globale. Messina, così, nel suo piccolo, può fare la sua parte.