Procedono i lavori per l’apertura di un dormitorio pubblico per i clochard, nel primo piano degli ex Magazzini Generali. L’obiettivo è, infatti, provare ad arrivare in tempo per inaugurarlo prima di Natale. Si è svolto Mercoledì nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca, un tavolo tecnico, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, dell'assessore alla protezione civile, Filippo Cucinotta, e dell'esperta comunale per la mediazione sociale, Clelia Marano, finalizzato ad una collaborazione operativa con i rappresentanti di Croce Rossa, Caritas ed associazioni di volontariato per l'accoglienza dei senzatetto soprattutto durante i periodi invernali.
Questo progetto è nato in collaborazione con il gruppo tematico di Cambiamo Messina dal Basso per le persone senza fissa dimora. L’impegno è stato corale: a partire dal vice-sindaco Guido Signorino, che ha valutato tutte le opzioni offerte dal Patrimonio del Comune fino a designare come la più ottimale quella dei Magazzini Generali. Inoltre, l’assessore Filippo Cucinotta provvederà all’allestimento dei locali tramite l’impiego della Protezione Civile, mentre la gestione sarà affidata all’assessore ai servizi sociali Antonino Mantieno, coadiuvato dall’esperta ai servizi sociali del Comune di Messina, Clelia Marano. La sede verrà adibita al più presto e sono due le opzioni circa la modalità di utilizzo: una prevede l’apertura alle 19:00 e la chiusura nel corso della mattinata, l’altra, in caso di freddo intenso, contempla la possibilità di lasciare lo stabile aperto alla fruizione degli utenti l’intera giornata. Tutto dipenderà, comunque, come sottolinea l’esperta Clelia Marano, dalle forze di volontariato che si avranno a disposizione per gestire fattivamente i locali. I posti disponibili saranno intorno ai trenta o quaranta , ma si spera di poterne offrire di più in caso di necessità. Già pianificato l’intervento di pulizia dei locali da parte di due squadre di MessinAmbiente. Risolto il problema della biancheria con il ritrovamento fortunato di cuscini e lenzuola monouso nell’Ufficio di Pronto Intervento del Comune di Messina. Pronte le brande che toccherà collocare alla Protezione Civile.
Nel corso dell’ultima riunione sono stati definiti i ruoli per quanto riguarda gli ambiti di intervento delle diverse associazioni. C’è chi accompagnerà i clochard ai Magazzini Generali e chi prende in carico l’onere di gestire l’accoglienza. Una cosa che è stata più volte sottolineata, fin dall’annuncio della realizzazione del dormitorio, però è che la capienza e l’apertura dipendono direttamente dal numero di volontari che si renderanno disponibili. Pare ci sia la possibilità, partendo da un numero iniziale di trenta posti letto,m di arrivare almeno al doppio, ma per questo servono, appunto, volontari. Allo stesso modo al contributo dei singoli cittadini è legata anche la possibilità di tenere aperto il dormitorio tutto il giorno o solo meno. Per questo Clelia Marano, esperta di Palazzo Zanca, insieme alle associazioni che hanno partecipato all’incontro tematico, lanciano un appello alla città: “servono volontari, anche dare la disponibilità per un solo turno a settimana è preziosa in questo momento”.(Eleonora Corace)