Multe in via industriale per sosta in diagonale. Perché non renderla legale?

Il provvedimento non fa una grinza. Lì dove non è espressamente consentito dalla segnaletica, il parcheggio a spina di pesce è vietato. E stamane, in via Industriale, la Polizia Municipale ha applicato rigorosamente il Codice della Strada.

Il punto è che la strada in questione è talmente ampia da consentire la sosta in diagonale da entrambi i lati della strada. La regolamentazione di una tale modalità di parcheggio consentirebbe di aumentare il numero di posti auto in una zona che ne è carente.

Allora perché non consentirla? A chiederlo è l’ex consigliere comunale Giuseppe Chiarella, che ha segnalato l’inconveniente: “A seguito dei verbali emessi nella giornata odierna dalla Polizia Municipale in Via Industriale per sosta vietata – scrive – chiedo al sindaco d predisporre una nuova regolamentazione degli stalli di parcheggio veicolare sulla sede stradale per consentire ai cittadini residenti, ai commercianti e alla relativa utenza, di poter sostare nella più totale legalità senza incorrere in sanzioni amministrative e pecuniarie”.

Una richiesta che appare logica. Fin quando non verrà accolta, però, in via Industriale sarà consentita solo la sosta adiacente al marciapiede. Premesso che nessun appunto formale può essere mosso alla Polizia Municipale, che ha applicato il Codice della Strada, forse sarebbe più opportuno intervenire lì dove la sosta vietata danneggia la circolazione. Nella stessa via Industriale, è la sosta in seconda fila o altri tipi di sosta irregolare a creare disagi, non il parcheggio in diagonale.