Si divide in tre tronconi l'inchiesta sui rimborsi all'Assemblea Regionale che vede indagata quasi tutta la deputazione messinese. La Procura ha chiesto per 13 capigruppo il rinvio a giudizio, diverse archiviazioni, mentre per il grosso degli indagati gli accertamenti vanno avanti. La svolta dell'inchiesta in salita è quella per Cateno De Luca, oggi sindaco di Santa Teresa di Riva. Per lui la Procura, al termine dell'analisi delle cartelle di rimborso e delle relative "pezze di appoggio", ha chiesto il rinvio a giudizio.
Va verso l'archiviazione la posizione del presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone: nulla da eccepire nel suo conto spese, secondo i magistrati palermitani. L'onorevole, assistito dagli avvocati Salvatore Giannone ed Enrico Sanseverino, compare nella richiesta di archiviazione avanzata al GIP insieme al brolese Giuseppe Laccoto.
Le indagini proseguono, invece, per l'ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, il milazzese Santo Catalano – poi dichiarato decaduto – Filippo Panarello, Fortunato Romano, Giuseppe Picciolo e Franco Rinaldi.
Alessandra Serio