Germanà, Mancuso e il rilancio del Pdl sul territorio

Un piano per il rilancio del Pdl sul territorio e per il riordino dei suoi quadri politici e organizzativi. A proporlo il deputato all’Assemblea Regionale Siciliana, Nino Germanà, e il senatore Bruno Mancuso.

I due commissari provinciali del partito vogliono anzitutto sottolineare che nei locali del partito nel capoluogo peloritano è aperto il servizio di raccolta firme per la promulgazione del referendum sulla Giustizia, ma poi si concentrano sul riordino del partito.

“Si riparte dai bisogni endemici – affermano insieme Mancuso e Germanà –, da un’attenta analisi delle realtà locali e, per questo, stiamo già preparando il riassetto del partito nella provincia, il rinnovo dei quadri a cominciare dai coordinamenti, Comune per Comune. Inoltre – specificano i due – stiamo valutando l’evenienza di creare una suddivisione intermedia fra provincia e municipi con la creazione di cinque o sei aree zonali da affidare in coordinamento ulteriore. Questo per rendere più facilmente governabile il partito e, di conseguenza, aumentare la sua incisività positiva in ogni areale del Messinese, grazie a un forte radicamento sul territorio che comporta l’effettiva conoscenza delle criticità locali da risolvere”.

Quindi, Germanà e Mancuso tornano un attimo sulla questione referendum e spiegano che “è venuto il momento della separazione delle carriere, cosa che non potrà che aiutare il nostro Paese dotandolo, finalmente, di una Giustizia giusta. In democrazia, nessuna categoria può godere di uno strapotere come invece oggi accade in Italia. Per questo, così come nella sede del partito a Messina, sarà da subito possibile depositare la propria firma, oltre che nei 108 Municipi, anche in altri punti di raccolta”.

“A fine ottobre – concludono Germanà e Mancuso – si terrà una assemblea plenaria di tutti i quadri, allargata alla base e ai simpatizzanti del Messinese”.