Rinnovato il direttivo della Federazione Sindacati Indipendenti di Messina

Il rinnovo del direttivo della Federazione Sindacati Indipendenti di Messina ha donato un nuovo volto e una nuova vita alla sigla già esistente in città. A rendere possibile questo risultato è stato il Congresso Provinciale, conclusosi ieri sera, presso la sede sindacale in via D’Amore ed iniziato lo scorso 10 novembre, a Palazzo dei Leoni presso la Sala Giunta, alla presenza del commissario provinciale Raimondo Leotta e dei soci vecchi e nuovi.

Le operazioni di voto sono state effettuate in base al regolamento della Segreteria nazionale che ha calendarizzato ogni sabato i congressi in tutta Italia. Per Messina, si è partiti sabato 10 con la nomina del presidente di seggio Stello Capillo, componente uscente, da parte di Leotta procedendo con l’elezione dei coordinatori territoriali di settore. I componenti della segreteria territoriale di FSI Messina risultano in prima seduta: per il gruppo “Sanità” Giancarlo Aiello, Franco Brancato, Matteo Frassica, Giovanni Micali, Giuseppe Micali e Matteo Saccà; per il gruppo “Enti Locali” Massimo Minutoli che è anche segretario provinciale di settore. Tra questi sette, in seconda seduta, è stato eletto il segretario generale territoriale Giovanni Micali che è anche segretario provinciale per la Sanità. In quest’ultima, confluiscono per nomina i responsabili aziendali che sono Giancarlo Aiello, Giuseppe Arnò ed Antonio Panebianco per l’ASP 5; Franco Brancato, Letteria Broccio, Carmela Cardullo, Lucia Inferrera ed Eleonora Perdichizzi per l’A.O.U. Policlinico “G. Martino”; Matteo Saccà e Salvatore Zagarella per l’Ospedale Papardo; Matteo Frassica per l’Ospedale Piemonte.

La direzione nazionale di FSI ha sollecitato le varie segreterie dislocate nella Penisola perché si realizzasse una riorganizzazione a tappeto degli organigrammi. In particolare, a Messina e provincia, si sta vivendo una situazione sociale ed economica destinata al dissesto per cui sono indispensabili forze collettive con nuova linfa vitale e con più grinta.

“Ricordiamo che la Federazione è firmataria di contratti nazionali e pertanto avrà un certo peso sulle decisioni locali e regionali relative ai lavoratori delle Pubbliche Amministrazioni, della Sanità Pubblica e Privata e di vari settori del tessuto sociale. Malgrado le condizioni precarie in cui versano anche le province dopo la spending review, la FSI Messina può inserirsi a pieno titolo nei processi di sviluppo e di tutela della società facendo rispettare i diritti dei lavoratori ed apportando nuove soluzioni – hanno concluso gli esponenti della federazione”.