5 Stelle sostiene la strategia Rifiuti Zero e critica la classe politica messinese

Il Movimento 5 Stelle Messina ha partecipato all’incontro con Paul Connet che si è tenuto lo scorso 27 settembre al Salone delle bandiere di Palazzo Zanca, teorico della strategia “Rifiuti zero” che da anni illustra in tutto il mondo.

“Con la sicurezza di chi sa che questo piano è già realtà operativa in America, in Europa, in più di 90 comuni in Italia e in 9 comuni in Sicilia (Giardini Naxos da ieri), Paul Connett ha esposto – ha dichiarato il M5S – la progettualità di un piano che, nelle varie fasi della sua attuazione, prende le mosse dalla partecipazione dei singoli nelle rispettive comunità, per coinvolgere gradualmente tutti gli attori della società dai privati al pubblico, ristoratori, agricoltori, commercianti,
architetti, costruttori, designers”.

Il MoVimento 5 Stelle spiega come bastino dieci passi per arrivare allo Zero-Waste: “E’ interessante notare come questa “filosofia” destrutturi e rinnovi tutti i comportamenti nocivi del nostro stile di vita post-consumista basato sul sistema dell’usa e getta”.

“Attraverso il raggiungimento di percentuali di raccolta differenziata che vanno progressivamente dal 60%, al 70%, all’80%, si può pervenire all’obiettivo zero rifiuti in modo del tutto naturale – continua il gruppo politico -. Perché, come sostiene lo stesso Connett, la natura non produce rifiuti e noi abbiamo la responsabilità di lasciare ai nostri figli un mondo pulito, accessibile e rigenerato nelle sue risorse”.

Le quattro R, riusa, ricicla, ripara, riprogetta, devono diventare l’imperativo se si vuole portare avanti la strategia di Connet. “Oltre a ciò, lo scienziato ha sottolineato l’assoluta necessità, per le nostre società, di eliminare dall’orizzonte futuro della progettazione pubblica la costruzione di inceneritori, puntando piuttosto sul sostegno economico alla progettazione e alla produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili”.

Messina, secondo quanto affermato dal neo commissario dell’Ato3 nel post-conferenza, ha raggiunto la percentuale del 7% di raccolta differenziata. La critica del MoVimento 5 Stelle all’intervento di Giuseppe Grioli, segretario cittadino del Pd, “il quale ha invitato tutti noi ad insegnare al mondo, ed in particolare “ai politici che si candideranno”, che l’unica strada da seguire è la strategia del lodatissimo Connet. Detto questo, è scomparso in una nuvola di fumo”.

“Forse a causa della campagna elettorale Regionale e Amministrativa che rende ogni appuntamento importante per cercare visibilità, il tutto si è trasformato in una serie di interventi utili per passerella piuttosto che per dare un vero contributo al dibattito” è il commento del M5S che ha invece espresso apprezzamento per il consigliere della V circoscrizione Alessandro Russo, “il quale ha apertamente indicato nella classe politica attuale, nessuno escluso, i responsabili della
situazione rifiuti attuale, evidentemente infastidito, come e quanto noi, dalla vergognosa passerella nella quale si è cercato di trasformare lo spazio dedicato alle domande”.