Stop ai lavori per i 46 alloggi di Camaro Sottomontagna. Da più di un mese è tutto fermo

Come se non bastasse la paralisi nei lavori del parco urbano di Camaro Sant’Antonio, fermi ormai dai sei mesi, adesso da più di un mese si sono interrotti anche i lavori per la realizzazione dei tanto attesi 46 alloggi a Camaro Sottomontagna. Le abitazioni sono destinate alle famiglie che vivono a ridosso del vecchio ponte Fs di viale Europa e nella limitrofa via Quintino Mollica.

Lo denuncia il consigliere comunale Libero Gioveni che, a questo punto, chiede un'audizione urgente nella Commissione consiliare Risanamento dei vertici e dei tecnici dell'Iacp e dell'assessore al ramo, Sergio De Cola.

“E' necessario conoscere i reali motivi di questo inaspettato blocco – tuona il consigliere – perché, se da un lato ci si è quasi rassegnati all'idea di procedere a passo di lumaca nei tanti progetti in cantiere che ancora di fatto sono allo stato embrionale, dall'altro non si può affatto accettare che alcune opere già avviate subiscano uno stop improvviso persino per difficoltà non legate a mancate coperture finanziarie”.

La costruzione dei 46 alloggi è affidata alla Coedil di Paternò per un importo di 9 milioni 344mila euro ed è giunta ad un buono stato d’avanzamento lavori.

“Tra l'altro – evidenzia il consigliere – il Dipartimento Risanamento stava già pensando di redigere la graduatoria provvisoria degli aventi diritto, in modo da farsi trovare pronti per la consegna degli appartamenti. Ed è anche per questo che questa improvvisa interruzione suona come una beffa”.

Gioveni chiede che venga fatta chiarezza in commissione per “capire, oltre se ci siano eventuali responsabilità, anche come si possa uscire definitivamente dal guado e sbloccare così, almeno nel già avviato Risanamento di Camaro San Paolo, questo ennesimo paradosso messinese”.