Anche Patti aderisce all’iniziativa mondiale del WWF “L’Ora della Terra”

Anche Patti aderisce all’”Ora della Terra”, l’evento globale WWF per la lotta ai cambiamenti climatici nato nel 2007 con lo scopo di incentivare la sostenibilità del nostro pianeta. L’iniziativa consiste nel gesto simbolico di spegnere le luci di piazze, monumenti o altri luoghi caratteristici di una città per lanciare un messaggio forte e raccogliere la sfida del cambiamento climatico. Un piccolo gesto orientato a testimoniare l’impegno e la volontà di offrire alle generazioni del domani un futuro davvero sostenibile.
Dopo il successo della prima edizione, svoltasi a Sidney, “L’Ora della Terra” si è presto diffusa in ogni angolo del pianeta coinvolgendo nel 2011 oltre 2 miliardi di persone, centinaia di imprese ed organizzazioni sparse in 135 Stati e tantissimi monumenti, tra cui la Tour Eiffel, il Colosseo, Piazza Navona, il Duomo di Milano, il Cristo Redentore di Rio, il castello di Edimburgo e il grattacielo più alto di Pechino.
Quest’anno anche la piccola Patti ha deciso di dare il proprio contributo, spegnendo per una manciata di minuti (dalle ore 21,10 alle ore 21,15 circa) il Monumento ai Caduti e gran parte del Centro Storico e del centro cittadino.
L’idea, lanciata dal giovane pattese Alessio Aiello, ha subito incontrato l’adesione di tante associazioni cittadine (NoveMaggio, Rangers International, Club Amici di Salvatore Quasimodo, Officina delle Idee, PattiSana, Progetto Futuro Migliore, Noi per Patti, Fare Verde), del gruppo face book “Piazza Liberty. La Piazza di 4 generazioni di pattesi” e dell’Assessorato a Politiche Giovanili e Centro Storico.
Alle ore 20,00 di sabato 31 marzo le associazioni, insieme a tutti i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa, si raduneranno in piazza Marconi. Alle 20,30 armati di candele si partirà alla volta della piazzetta panoramica del Seminario vescovile, in una passeggiata simbolica tra i vicoli del Centro Storico. Una volta giunti in piazzetta, in concomitanza allo spegnimento delle luci, verranno lanciate in aria tante lanterne cinesi che sovrasteranno il paese: un modo alternativo all’elettricità per “accendere il buio”.