Fondo Saccà, Pino assicura interventi immediati: “Ma faremo chiarezza con l’Iacp”

Luglio 2013, aprile 2014 e ora anche giugno 2015. Le scene sono sempre le stesse, così come le richieste avanzate dagli abitanti di Fondo Saccà: l’eliminazione di rifiuti, erbacce e detriti.

Suppellettili piazzate in mezzo a via La Farina, per impedire il passaggio dei mezzi in transito, dalle 14.45 alle 16, quando i Carabinieri e la Polizia Municipale sono riusciti a convincerli a desistere. Sul posto, anche la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, e l’assessore al Risanamento, Sebastiano Pino, che poi hanno fatto visita alle casette.

“Abbiamo assicurato che interverremo in settimana – afferma l’assessore Pino -. Non so se già martedì, perché servono i mezzi dell’Autoparco e credo siano già impegnati, eventualmente sarà mercoledì. Vogliamo capire insieme all’Iacp perché sono ancora presenti in zona dei detriti. Pare che siano stati sversati in seguito allo sbaraccamento, ad opera di incivili. Il Comune è intervenuto più volte in quell’area ma poi si ripresentano gli stessi problemi di sempre. In ogni caso, anche stavolta si provvederà alla pulizia e alla disinfestazione. Anzi, MessinAmbiente aveva già iniziato la scorsa settimana, adesso organizzeremo una nuova azione condivisa”.

Ma cosa si può fare per restituire una volta per tutte condizioni di vita più decorose agli abitanti? “Sono rimasti in piedi i resti di alcune casette perché sono confinanti con una o due ancora abitate – spiega Pino – e non è possibile intervenire senza creare danno anche a quelle costruzioni. Insieme al Dipartimento, stiamo valutando soluzioni per trovare a queste persone una sistemazione diversa. Se ci riuscissimo, si potrebbe anche realizzare una piazzetta più accogliente”.

(Ma. Ip.)