Torrenti. De Cola replica al Genio Civile: “Il Tribunale dà ragione a noi”

Quattro sentenze del Tribunale superiore delle acque pubbliche in accoglimento dei ricorsi del Comune contro il Genio Civile, che annullano le ordinanze emesse tra il 2012 e il 2015 per la messa in sicurezza dei torrenti. Le ha ricordate oggi l'assessore ai lavori pubblici, Sergio De Cola, in risposta al dirigente del Genio Civile, Leonardo Santoro, che nei giorni scorsi aveva nuovamente invitato il Comune ad intervenire: "Le sentenze indicano chiaramente come la competenza in materia di manutenzione ordinaria e straordinaria degli alvei torrentizi sia regionale e definiscono ‘irragionevole’ e ‘palesemente incongruo’ il termine temporale a suo tempo indicato dal Genio Civile per il ripristino delle condizioni originali".

L'Amministrazione Accorinti spera ora in una collaborazione con la Regione per poter definire un programma di interventi per migliorare le condizioni delle fiumare cittadine. "Pur non avendo competenza – prosegue De Cola -, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza e di vivibilità in città, l’Amministrazione dal suo insediamento ha comunque sempre stanziato somme in bilancio per programmare interventi di manutenzione nei torrenti concordandoli con le circoscrizioni e più volte è anche intervenuta per interventi di manutenzione straordinaria. Nella sentenza numero 207/2017 – conclude l'assessore – il Tribunale evidenzia inoltre come sia venuto a mancare da parte degli uffici regionali il principio di leale collaborazione tra Enti anche in considerazione che non vi sono enti tra loro sovraordinati gerarchicamente”.