Giovanna Famà coordinatrice dei rapporti con la Protezione civile

Sarà Giovanna Famà a svolgere l’incarico di coordinamento delle azioni per la ricognizione e l’accertamento delle procedure e dei rapporti giuridici del dipartimento Protezione civile di Messina. E’ stato Pietro Lo Monaco, dirigente dell'ufficio commissariale presso il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, a firmare il provvedimento ed a trasmetterlo a Croce. La disposizione affida alla Famà il coordinamento degli adempimenti finalizzati alla definizione delle attività emergenziali, in base all’ordinanza di Protezione civile emessa in seguito all’alluvione del 2009 e che attribuiva all’ex sindaco Buzzanca i poteri commissariali per l’emergenza mobilità nonché il coordinamento della gestione. La dirigente adesso si occuperà appunto del coordinamento di tutte le azioni di ricognizione ed accertamento delle procedure e dei rapporti giuridici precedentemente affidate al soggetto attuatore, ai fini del trasferimento della documentazione amministrativo – contabile al dirigente generale del Dipartimento regionale della protezione civile. Fino a dicembre Giovanna Famà era stata nominata direttore della Galleria d’arte moderna e contemporanea allestita al Palacultura, incarico revocato dal commissario Croce un mese fa. Con nota del 20 novembre scorso, il dirigente dell’Assessorato regionale ai Beni culturali, Gesualdo Campo, aveva riconosciuto l’incompatibilità della Famà con l'altro incarico assegnatole, così come la direzione della Galleria, dall’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, quello di dipendente in posizione di distacco dalla Soprintendenza dei beni culturali presso l’Ufficio Commissariale del Soggetto attuatore ex O.P.C.M n.3815/2009, con mansioni di coordinatore dello stesso Ufficio. In seguito alla comunicazione da parte della Regione, il commissario Croce, ha rimosso la Famà dall' incarico e con determina n. 11794, datata 17 dicembre, ha deciso di «revocare la determinazione sindacale n.83 del 30 agosto 2012», con cui Buzzanca l’aveva messa alla guida della Galleria d’arte. A contestare l’incarico era stato il segretario della Fp Cgil Clara Crocè che aveva parlato di “un abito cucito addosso all’ esperta di Palazzo Zanca per la valorizzazione dei beni storici -artistici ed iconografici del Comune, già Direttore artistico della II e IV notte della cultura” . A fine agosto Buzzanca si è dimesso ed a settembre è arrivato il commissario. Nel mese di novembre la lettera di chiarimento di Campo ed a dicembre la revoca dell’incarico di direzione della Galleria d’arte ed il contestuale ritorno all’ufficio commissariale del soggetto attuatore. Adesso per la Famà anche la disposizione di ritorno al precedente incarico di coordinatore, con la mansione di provvedere all’invio della documentazione ricognitiva al dipartimento regionale di protezione civile.

Rosaria Brancato