Autostrade, sicurezza nelle gallerie. L’intesa in Prefettura

La sicurezza nelle gallerie autostradali. E' il tema della riunione di oggi in Prefettura, per una valutazione congiunta del problema tra gli enti interessati: la Regione, il Consiglio superiore dei lavori pubblici, il Ministero delle Infrastrutture, i vigili del fuoco, il Consorzio Autostrade Siciliane, il Sues 118, la Polizia Stradale, la Città Metropolitana, l'Asp e la Protezione Civile.

"L'obiettivo – ha detto la prefetta Maria Carmela Librizzi – è elaborare percorsi condivisi per individuare le azioni per tutelare l’incolumità degli utenti della strada e degli operatori. Vanno istituiti due tavoli distinti: "Uno per garantire la sicurezza sul territorio, l’altro per programmare gli interventi. E' opportuno costituire un Nucleo tecnico di valutazione, composto da rappresentanti dei vari Uffici, con il compito di esaminare le criticità e le priorità evidenziate in ogni singola galleria dal Consorzio e di individuare gli interventi immediati per mitigare il rischio. Il Cas dovrà fornire i Piani di emergenza interna per poi predisporre quelli esterni, anche pianificando specifiche esercitazioni. Parallelamente, opererà il Tavolo tecnico regionale finalizzato alla programmazione degli interventi, compreso il cronoprogramma dei lavori, da sottoporre poi alla Commissione permanente per le gallerie".

Di recente, dopo i sopralluoghi in cinque gallerie dell'A 18 e venticinque dell'A 20, "sono stati riscontrati deficit rispetto ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa, dovuti anche a carenza nella manutenzione – ha spiegato il presidente della Commissione permanente per le gallerie presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici –. Servono una serie di interventi per adeguare le gallerie alla direttiva comunitaria 2004/54/Ce".

L'assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone, ha evidenziato le criticità ereditate dal Cas, illustrato gli interventi già avviati su alcune gallerie e svolto una panoramica sui lavori programmati nelle altre, assicurando di poter far pervenire alla Commissione permanente per le gallerie, in tempi brevi, un cronoprogramma.