Casa di Cura Cristo Re, il prossimo 19 settembre sciopero di 24 ore di tutto il personale

Stato di agitazione all’interno della Casa di Cura Cristo Re.
A partire dalle ore 06,00 del 19 settembre e sino allo stesso orario del 20 settembre, il personale operante all’interno della struttura incrocerà le braccia.Ne dà comunicazione il sindacato autonomo OrSa settore sanità che, in una nota, spiega di essere giunto a questa forma estrema di protesta a causa dell’«assoluta indisponibilità aziendale a recepire la normativa vigente relativa alla quantità ed alla congruità di personale necessario a garantire la corretta assistenza dei pazienti».
«A giudizio della scrivente – continua il documento – i turni di lavoro imposti giornalmente dall’azienda non garantiscono la presenza di personale calcolata in relazione al numero di posti letto disponibili nella Casa di Cura Cristo Re». Sempre secondo quanto denuncia il sindaco «la direzione aziendale fa un uso spropositato di personale a prestazione occasionale, risultano disattesi i principi basilari in garanzia del malato e compromessi i diritti dei lavoratori previsti nel CCNL di settore, l’azienda ha applicato unilateralmente un turno di lavoro insufficiente durante l’espletamento della seconda fase delle procedure di raffreddamento, a suo tempo attivate dalla scrivente, che allo dell’arte sono da considerare esperite con esito negativo».
L’OrSa illustra infine le modalità di svolgimento della protesta: «sarà impegno della direzione aziendale predisporre e comunicare i servizi minimi come previsti dalla vigente normativa e avvisare, in tempo utile, il personale individuato per garantire tali servizi essenziali. Il personale comandato, seppur scioperante, presterà il servizio e sarà regolarmente retribuito, il restante personale che non si presenterà in servizio dopo l’inizio dello sciopero sarà da considerare aderente alla protesta».