“Solo silenzi e rinvii per il personale”. Lo lamenta il Csa, tramite i rappresentati rsu dei vigili urbani, Gaetano Giordano e Carlo Abbate. “Da mesi – dicono – si attenda la stipula del Ccdi aziendale per far sì che si possano delineare gli istituti contrattuali ed attribuire la Peo, ma tutto tace. Sempre sul fronte della contrattazione, si aspetta da oltre un anno che il direttore generale Le Donne riscontri la richiesta del Csa, con cui lo invitava a deliberare sul pagamento mensile dell'indennità di responsabilità. Unica risposta il dilatorio ‘devo studiare e verificare’. Dopo oltre un anno, lo studio/verifica dovrebbe essere giunto al termine ed avrebbe dovuto evidenziare che al Comune di Messina le indennità di responsabilità vengono assegnate per reggere un Ufficio o in funzione dell'attività svolta, quindi, come del resto avviene nella vicina Città Metropolitana, si può procedere alla liquidazione mensile. Si spera che tali ritardi non siano dovuti alla non poco manifesta volontà di diminuire drasticamente gli importi dedicati a quest'ultimo istituto salariale”.
Il Csa, che si dice pronto ad adire legalmente, è ancora in attesa dei calcoli sul salario accessorio, “che è stato liquidato con somme inferiori al dovuto a svariati dipendenti”.
Il sindacato lamenta anche problemi organizzativi, a partire dalla carenza di personale, a causa dell’obbligatoria fruizione delle ferie e dei riposi.
Il segretario generale del Csa, Pietro Fotia, espone cinque punti da approfondire:
– predisposizione di idonei progetti obiettivi o finanziamento del fondo dello straordinario con i proventi contravvenzionali ex art. 208 CdS. Ovviamente tali risorse dovranno essere esclusivamente, come da previsione legislativa, utilizzate per il potenziamento dei servizi e controlli di polizia stradale. Finora, però, invece di pagare le prestazioni già effettuale, si sono organizzati servizi “eccezionali” per sopperire alla carenza di personale.
– presentazione di idonei progetti obiettivi con risorse del fondo, per le attività diverse da quelle attinenti il potenziamento dei servizi e dei controlli di polizia stradale. I progetti dovranno far sì di procurare maggiori entrate o diminuire le spese per l'Ente.
– proposte da parte del comandante o controlli, affinché il salario accessorio venga corrisposto al personale, con conseguente utilizzo degli istituti per migliorare le attività del Corpo.
– predisposizione dei servizi in modo che le esigenze di servizio e del personale possano essere rispettate entrambe.
– Progressioni di carriera per i meritevoli, evitando sperequazioni o discriminazioni tra il personale.