Omicidio Bruno: Oriti non risponde alle domande del giudice

Nessuna risposta, solo silenzio. Si è avvalso dalla facoltà di non rispendere, Sebastian Oriti il 20enne che lunedì mattina ha ucciso a coltellate a Roccadicaprileone, il 24enne Andrea Bruno al culmine di una lite, iniziata la sera prima in un locale, per una ragazza contesa.
Il Gip di Patti, Maria Pina Scolaro si è recata stamani nel carcere di Gazzi per interrogare l’omicida che però ha preferito non rispondere alle domande del giudice. A carico di Oriti è stata formulata dalla Procura la pesantissima accusa di omicidio premeditato aggravato dai futili motivi. Intanto stamattina, nella camera mortuaria dell’ospedale di Patti, è stata eseguita dal medico legale Caterina Fabiano, l’autopsia sul corpo di Andrea Bruno. I risultati si conosceranno fra sessanta giorni. Domani mattina alle 10 nella chiesa di Rocca di Caprileone si svolgeranno i funerali del giovane meccanico. Il sindaco Bernardette Grasso ha proclamato il lutto cittadino.