Depuratore, messa in sicurezza dai sub la condotta sottomarina: interventi per 25mila euro

Ammonta a 25mila euro l’importo degli ultimi lavori al depuratore consortile di Roccalumera, che serve anche Furci e Pagliara. L’intervento ha riguardato la pulizia e la messa in sicurezza della condotta sottomarina ed è stato eseguito da una ditta specializzata di Messina. I sommozzatori hanno liberato la parte finale della condotta, che era rimasta insabbiata per circa un metro. Ancori prima avevano ripulito le otto “pipette” da dove escono i liquami attraverso un pesante diffusore, sollevato da una gru posta su un pontone. I disagi sono stati causati dalle violente mareggiate dei mesi scorsi. Un problema che si ripresenta con canonica puntualità.

I lavori in spiaggia, alla periferia sud del paese (a ridosso del torrente Pagliara) sono stati seguiti dall’assessore alla Manutenzione Elio Cisca e dal responsabile dell’Ufficio tecnico, Giuseppe Della Scala. Cisca si è detto “soddisfatto per la professionalità dimostrata dalla ditta” e si è augurato che “queste continue spese possano essere presto un lontano ricordo”. L’assessore confida infatti nei lavori di ampliamento e ristrutturazione complessiva dell’impianto di depurazione che dovrebbero essere ultimati entro l’estate. Si tratta di interventi per circa un milione e 300mila euro che prevedono, tra l’altro, la realizzazione di una nuova vasca di depurazione. “Una volta ultimata l’opera – evidenzia Cisca – non dovrebbero più registrarsi disagi, così come accaduto negli anni scorsi in particolare nei mesi estivi, quando la popolazione a Roccalumera e Furci raddoppia o addirittura triplica. Mandando in tilt l’impianto”.

Carmelo Caspanello