Ok al Bilancio di previsione. Il sindaco: “Si chiude un’era”. La minoranza: “Si potevano abbassare le tasse”

Il sindaco di Roccalumera, Gaetano Argiroffi, ha espresso "apprezzamento per l’approvazione del bilancio di previsione 2015, che rappresenta un obiettivo storico centrato. Da oggi infatti – ha evidenziato – non sarà più possibile riportare nello strumento finanziario crediti dei quali non vi è certezza dell’esigibilità, né rimandare il pagamento di debiti. Nel senso che ogni residuo attivo e passivo inserito in bilancio dovrà essere evaso nel corso dello stesso esercizio cui esso si riferisce”. La soddisfazione è giunta dopo la seduta consiliare nel corso della quale l’assemblea ha esitato il previsionale con otto voti a favore, 3 contrari e una astensione. Parliamo di un bilancio di 14 milioni 318mila 653 euro e 75 centesimi. “D’ora innanzi – rimarca il primo cittadino – il bilancio di previsione avrà sempre più i connotati di un Consuntivo. Detto questo, l’approvazione è stata possibile grazie al lavoro di questi ultimi due anni, durante i quali tutti i debiti ereditati sono stati riconosciuti e pagati. Senza questa opera di pulizia contabile – incalza Argiroffi – non sarebbe stato possibile confezionare alcun bilancio. Il merito di tutto questo certamente non è solo mio. Va ascritto a tutti i consiglieri comunali, i quali in questi due anni di lavoro non hanno fatto mancare il loro apporto, partecipando sempre uniti e compatti alle sedute di Consiglio, assumendosi oneri e responsabilità che vanno a loro merito e gloria”. Pari merito è stato dato agli assessori “il cui lavoro quotidiano ha permesso di ottemperare agli indirizzi politico-amministrativi fissati dal consiglio comunale”. Il sindaco ha anche espresso “gratitudine agli uffici finanziari ed al Capo Area, Luciano Scala, a cui, malgrado le novità contabili, senza alcun precedente cui confrontarsi, si deve tecnicamente la confezione e l’approvazione del bilancio”. Il sindaco va però oltre e sostiene che “il previsionale 2015 rappresenta uno spartiacque fra la Roccalumera di ieri e quella di oggi”.

Un’ultima riflessione è stata dedicata ai consiglieri di minoranza “i quali persistono in un’azione di critica, indirizzata a segnalare disfunzioni inesistenti, di nessuna valenza per Roccalumera. Viene un momento in cui le critiche vanno sostituite dagli appalusi. Ecco, se i consiglieri comunali di opposizione volessero rendere un servizio alla collettività – conclude Argiroffi – essi dovrebbero applaudire chi oggi governa Roccalumera, abbandonando le critiche”.

Polemiche sopite? Assolutamente no. “Bene che il bilancio di previsione al Comune di Roccalumera sia stato approvato entro i termini, ma a nostro avviso – ribatte l’ex vicesindaco e candidato a sindaco alle ultime elezioni amministrative, Francesco Santisi – si poteva cominciare ad abbassare la pressione fiscale, ritoccando verso il basso i tributi locali”. Santisi ha anche sostenuto che “la discreta situazione finanziaria dell’ente che emerge dallo strumento finanziario dimostra come non sia mai esistito un rischio default a Roccalumera paventato solo per addossare colpe all’ex amministrazione”. Per l’opposizione quelle del sindaco sono “accuse infondate”.

Carmelo Caspanello