Tirreno

Rometta, doppia premiazione. Conclusi il palio Erimata e la rassegna Saro Costantino

E’ stata una domenica dedicata alle principali manifestazioni estive romettesi, quella dello scorso 25 agosto. Presso Piazza Garibaldi la cerimonia di premiazione dei vincitori del “Palio Erimata” e della “Rassegna Teatrale Saro Costantino”.

A trionfare nella competizione rievocativa dello storico scontro del 964 d.c.la squadra dei bizantini, che conquista l’ambito premio –una riproduzione della lama che, vuole la leggenda, fosse custodita a Rometta e che si dice sia appartenuta allo stesso Maometto.

I bizantini hanno avuto la meglio contro gli avversari nella staffetta, nel tiro alla fune, nel beach volley e nel tiro con l’arco. La squadra dei saraceni, invece, ha conquistato la vittoria nelle gare proposte nell’ambito della partita a scacchi viventi, della “palla con i brigghia” e del “gioco del brigghio paratu”.

Nel corso della stessa sera sono state premiate anche le compagnie e le associazioni che si sono esibite nell’ambito della “Rassegna Teatrale Saro Costantino”. Il riconoscimento per il miglior spettacolo e la miglior regia è andato alla compagnia “Il Belvedere” di Catania che ha proposto la rappresentazione teatrale “La Buon’anima di mia suocera”.

Premio come miglior attore protagonista a Osvaldo Scolaro, dell’associazione “Nuovi Orizzonti” di Merì. Miglior attrice protagonista, invece, è Daniela Di Pietro dell’associazione “San Tommaso D’Aquino” di Messina. Riconoscimenti anche per il miglior attore non protagonista, Pippo Scolaro di “Nuovi Orizzonti”, e per la miglior attrice non protagonista, Rita Natori della “Compagnia dei Folli” di Messina.

Il premio per la miglior scenografia è andato all’associazione “Le Nuove Immagini” di San Filippo del Mela. Riconoscimento per i migliori costumi, infine, alla “Compagnia dei Folli”.

Le cinque compagnie in gara sono state giudicate dalla giuria di esperti composta da Salvatore Celano, Francesco Costanzo, Nicolò Cannata, Lucia Patti, Paola Miceli e Nives Russo. A loro si sono affiancati i “supplenti” Paolo Arnò, Antonino Mondo, Maria Anna Saija, Pina Venuto, Salvatore De Leo, Maria Josè Costantino e Giovanni Arnò.

La serata si è conclusa con l’esibizione del gruppo musicale folkloristico “I Malanova”.