Ritorno della Rassegna Cinematografica e Teatro Comunale: De Luca al lavoro

Lo aveva annunciato sin dal luglio scorso, quando si scontrò con l’assessore regionale Sandro Pappalardo. In quell’occasione il sindaco De Luca era stato chiaro: se entro dicembre la Regione non avesse dato dimostrazione, con un Piano di rilancio, di volere davvero dare al Teatro Vittorio Emanuele quella dignità e quell’attenzione che merita, l’amministrazione avrebbe seguito la strada dell’autonomia, riprendendosi l’immobile che ospita l’Ente e creando un Teatro comunale.

Sono trascorsi 6 mesi e dall’assessorato regionale allo spettacolo non è stato battuto un colpo in questa direzione. L’assessore Pappalardo si è limitato a confermare l’incarico commissariale mentre nel frattempo il rigore della Finanziaria si è abbattuto sui teatri siciliani.

De Luca, dopo aver annunciato nel comizio dell’1 gennaio le sue intenzioni, ha dato seguito all’iter per far nascere il Teatro comunale e sono state avviate le riunioni con gli uffici per stabilire procedure e percorso.

Ne abbiamo parlato a luglio, siamo a gennaio, non possiamo attendere oltre”.

Nel frattempo ha rispolverato dal cassetto delle memorie quel che per decenni è stato un vanto di Messina: la Rassegna Cinematografica, quell’evento di livello internazionale che portò, nell’allora ex Irrera a mare degli anni '50 e ’60 i volti più famosi del cinema mondiale e fece accendere i riflettori sullo Stretto.

Per anni è stata Messina il cuore di quella Rassegna. Poi lo scettro passò a Taormina Arte che relegò col tempo Messina ad un ruolo di comparsa.

Siamo già al lavoro, abbiamo un progetto molto interessante”, annuncia De Luca.

L’estate 2019 segnerà il ritorno di Messina sotto i riflettori dei grandi eventi

Rosaria Brancato