Perseguitava l’ex con sms, pedinamenti e molestie: 25enne in carcere

Messaggi minatori, telefonate intimidatorie, insulti di ogni genere e poi la macchina data a fuoco. In un’occasione, anche il parabrezza spaccato in mille pezzi a mani nude. E’ stato rinchiuso direttamente in carcere un 25enne stalker di Sant’Agata di Militello che, dal 2014, perseguitava letteralmente sia la sua ex compagna sia tutti quelli che le stavano vicini. Ai domiciliari invece il fratello dello stalker, un 22enne che, da quanto emerso dalle indagini dei poliziotti del Commissariato locale, aveva aiutato l’altro a rendere la vita impossibile alla povera vittima.
Un’escalation di violenza che, in pochi anni, si era fatta sempre più preoccupante, nonostante allo stalker fosse stato anche fatto divieto di avvicinarsi all’ex. Ecco perché, oggi, per lui è stato eseguito il trasferimento in carcere. Dalle indagini è anche emerso come, insieme al fratello, pedinasse la vittima e la molestasse persino sul posto di lavoro. (Ve. Cro.)