Inserimento di condannati attraverso lavori di pubblica utilità, firmata la convenzione con il Tribunale

Il Comune di Sant'Alessio Siculo ha sottoscritto con il Tribunale di Messina la convenzione volta all’inserimento di condannati oimputati per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità alla luce della legge n. 67 del 28 aprile 2014, che ha introdotto il nuovo istituto della sospensione del procedimento con messa alla prova, la cui finalità è quella di offrire la possibilità di un percorso di reinserimento sociale ai soggetti imputati per i reati di non rilevante allarme sociale.

“Si tratta di una importante opportunità che il nostro Comune ha colto immediatamente – ha dichiarato il sindaco, Rosanna Fichera – atteso che l’Istituto della sospensione del procedimento con messa alla prova costituisce un modulo alternativo di definizione della vicenda processuale, rispondente ad esigenze specialpreventive e riparative del danno cagionato dalla condotta illecita”. “Il lavoro – continua l’assessore Antonella Papa – consiste in una prestazione non retribuita, affidata tenendo conto anche delle specifiche professionalità ed attitudini lavorative dell’imputato, di durata non inferiore a dieci giorni da svolgere in favore della collettività presso il Comune attraverso la collaborazione dell’Ufficio di esecuzione penale esterna di Messina che elaborerà, caso per caso, il programma lavorativo”.