Ci sono interi villaggi che vanno a Palazzo Zanca a protestare perchè da mesi sono senza bus e si sentono isolati e abbandonati e ci sono altre zone della città in cui i mezzi dell’Atm diventano i bersagli dell’inciviltà e della violenza di qualcuno. E’ accaduto ieri pomeriggio tra le 17.30 e le 19 nella zona di S. Lucia sopra Contesse, due episodi che il Direttore dell’Atm Giovanni Foti ha immediatamente segnalato e denunciato probabilmente anche per lanciare un segnale a chi pensa che ci possa essere tolleranza verso comportamenti di questo genere. Da una nota del Direttore si legge che due mezzi che servono le linee 12 e 13 sono stati presi a sassate, costringendo gli autisti a rientrare immediatamente in deposito.
“Insieme all’Amministrazione comunale condanniamo con forza gli autori di questo gesto ignobile, stupido ed incivile, che danneggia non solo la società trasporti, ma anche l’intera cittadinanza. Abbiamo avvisato e informato le Forze dell’Ordine” scrive Foti nella nota.
Un vile gesto, ma non è la prima volta che i bus dell’azienda di via La Farina vengono presi di mira mentre svolgono il loro regolare servizio. L’ultimo episodio risale a circa un mese anche se in un contesto diverso perché furono i tifosi del Catanzaro a danneggiare i due mezzi Atm che erano serviti per trasportarli allo stadio. In generale però negli anni non sono mancate le segnalazioni e i pericoli a cui sono andati incontro autisti e incolpevoli viaggiatori. Un tema, quello della sicurezza del personale, affrontato da azienda e sindacati anche negli ultimi tempi, soprattutto dopo alcune aggressioni consumate ai danni chi in quel momento sta semplicemente svolgendo il proprio lavoro. Purtroppo capita sempre più spesso agli ausiliari Ztl, ultimamente impegnati nel piano straordinario di controllo della sosta selvaggia avviato dal Comune. Necessario dunque non abbassare il livello di attenzione su tutta la problematica.
F.St.