60 bambini delle elementari hanno partecipato al campo scuola parrocchiale

Si è concluso, domenica scorsa, il Campo scuola estivo della Parrocchia San Nicolò di Bari di S. Stefano di Camastra. Circa 60 bambini delle classi 3^, 4^ e 5^ elementare hanno raccolto l’invito lanciato dai giovani della Parrocchia per partecipare ad un’esperienza formativa ma nello stesso tempo divertente ed entusiasmante, dove i fanciulli hanno potuto giocare, cantare, ballare ma anche lavorare e riflettere sul tema del “viaggio” della vita.

«Per di qua – Si misero in cammino» è stato il titolo dei 4 giorni di Campo estivo, iniziato giovedì 14 luglio e conclusosi domenica 17 luglio, coinvolgendo i bambini in un viaggio e a fidarsi di chi gli indica una direzione promettendo una meta, come la vita che ha uno scopo e la sua meta è la felicità. La dinamica delle attività svolte si è sviluppata, infatti, sull’esperienza del viaggio dell’esodo quando Dio liberò gli ebrei dall’Egitto, dando ai piccoli il messaggio che la vita è un cammino che chiede ogni giorno impegno e sacrificio, ci invita a non arrenderci, a superare sempre gli ostacoli, a lasciarci guidare perchè in tutto ciò non siamo mai da soli.

I 60 fanciulli delle scuole elementari,distribuiti in 4 gruppi dai nomi inerenti al tema:"Egitto", "Mar Rosso", "Deserto" e "Terra promessa", sono stati assistiti da una ventina di animatori (nella foto) che hanno guidato i giovanissimi nelle gare previste dalla struttura del campo scuola, sotto l’attento sguardo del vicario parrocchiale, don Salvatore Chiacchiera e del parroco, don Calogero Calanni che hanno garantito l’assistenza spirituale con la Confessione, la celebrazione eucaristica e i vari momenti di preghiera, in particolar modo la commovente Adorazione eucaristica che ha coinvolto ed emozionato tutti i presenti.

I campi scuola estivi della Parrocchia stefanese sono, ormai da 24 anni, degli appuntamenti attesissimi tra i fanciulli, i ragazzi e i giovani della Città delle ceramiche che non aspettano altro di passare qualche giorno in compagnia dei loro coetanei in un sano ed edificante divertimento.

(Salvatore Famularo)