S. TERESA – Diverse cappelle gentilizie versano in cattivo stato di conservazione e incuria, ormai da tempo. Si è creata una delicata situazione igienico-sanitaria per la presenza eccessiva di colombi che in quei luoghi hanno nidificato in maniera incontrollata e preoccupante. Il disagio è notevole, sia per l’accumulo del guano maleodorante quanto per i rischi potenziali di malattie infettive e parassitarie veicolate dai volatili
In seguito alle segnalazioni dei cittadini l’Ufficio tecnico comunale ha effettuato dei sopralluoghi che hanno indotto il sindaco, Danilo Lo Giudice, ad emanare una ordinanza. Ai titolari di concessione delle cappelle vengono assegnati 30 giorni di tempo per la pulizia e la rimozione degli escrementi. Inoltre dovranno “schermare” l’ingresso delle cappelle al fine di scongiurare lo stazionamento dei colombi.
Se i privati non dovesssero intervenire, agirà il Comune, con l’emanazione delle sanzioni del caso, oltre alle spese sostenute dall’ente.
La situazione venutasi a creare, determina una pessima immagine del luogo nel quale dovrebbero prevalere la cura e l’ordine.
“Il cimitero – sottolinea il sindaco Lo Giudice – è un luogo sacro dove risiedono i nostri cari ed è giusto che vi sia il decoro e la pulizia che tale luogo merita. Mi auguro che ci sia la giusta collaborazione da parte di tutti al fine di evitare interventi sostitutivi che comporterebbero un notevole aggravio di spese”.