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S. Teresa. Democrazia partecipata, i cittadini scelgono l’ascensore per disabili

S. TERESA – I cittadini hanno scelto la realizzazione di un ascensore per disabili che colleghi il centro del paese al quartiere Torrevarata. Su 35 istanze protocollate al Comune nell’ambito della democrazia partecipata ben 27 contenevano la scelta dell’ascensore. 

Le altre tre proposte al vaglio della cittadinanza erano la riqualificazione delle fioriere all’ingresso nord del paese (zona Bucalo), l’acquisto di giochi per bambini e l’acquisto di arredi urbani per la riqualificazione ambientale.

Il sindaco Danilo Lo Giudice ha chiarito che “tutte le quattro proposte meritavano apprezzamento e pertanto è intendimento dell’amministrazione portarle avanti”.

La priorità, ovviamente, sarà data alla realizzazione dell’ascensore per disabili, in modo tale da consentire un più agevole accesso dal centro alla zona a monte della città, e viceversa.

“L’ascensore – ha spiegato il sindaco Lo Giudice – verrà realizzato in prossimità del sottopasso ferroviario (nella foto) per collegare la via Regina Margherita con la via Roma e costituirà un ulteriore passo nel programma di abbattimento di barriere architettoniche, obiettivo che già da tempo stiamo perseguendo con grande determinazione”.

Non a caso il Comune jonico ha recentemente ricevuto la Bandiera Lilla per l’impegno sul fronte del turismo accessibile.

Con la democrazia partecipata viene offerta ai cittadini la possibilità di scegliere come destinare il 2% del trasferimenti regionali. Nel caso di S. Teresa la somma ammonta a circa 14mila euro.