Riconsacrata dopo 207 anni la Chiesa di Santo Stefano Juniore

Riconsacrata dopo 207 anni la Chiesa di Santo Stefano Juniore

Ga.Qua.

Riconsacrata dopo 207 anni la Chiesa di Santo Stefano Juniore

Ga.Qua. |
domenica 02 Novembre 2014 - 15:54

La chiesetta di S.Stefano Juniore, uno straordinario esempio di architettura normanno, riapre le porte alla comunità salicese dopo anni di lavori di restauro. Ad officiare la cerimonia “inaugurale” di Sabato 1 novembre è stato l’Arcivescovo Calogero La Piana. Partecipa all’evento anche il presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone

Unica navata di circa dieci metri, un transetto con abside centrale, un pregevole altare settecentesco, così si presenta la Chiesa di Santo Stefano Juniore di Salice ai fedeli che sabato pomeriggio hanno partecipato alla celebrazione eucaristica “inaugurale” officiata dal Vescovo di Messina, Calogero La Piana e dal parroco del paese Don Dario Giardina. All’ evento era presente anche il presidente dell'Ars, Giovanni ArdIzzone.
Riconsacrata dopo 207 anni, l'antica parrocchia è una testimonianza in Sicilia dell'architettura svevo-normanna. Interamente restaurata, viene adesso restituita al culto. I lavoli, durati circa durate circa 30 anni, iniziarono a metà degli anni Ottanta grazie all'impegno di Luciano Ordile, al tempo assessore regionale ai Beni culturali. I lavori di completamento degli arredi interni e la riapertura della chiesa sono frutto dell'iniziativa e della passione degli abitanti di Salice e del loro parroco.
Santo Stefano Juniore è stata la prima chiesa parrocchiale collegata con la storia di Salice. Il paese, infatti, fu fondato da alcuni monaci provenienti dall'Oriente a cui fu concesso il tenimento di Salice da Ruggero II.
Qui i monaci importarono il culto del monaco Stefano, martirizzato nell’ottavo secolo, al quale è dedicata la piccola chiesetta.
Grande la partecipazione dei Salicesi che confermano anche in questa occasione il loro attaccamento alle radici ed al territorio.

2 commenti

  1. Tra un po’ ci mettevano altri 207 anni per restaurarla.

    0
    0
  2. Tra un po’ ci mettevano altri 207 anni per restaurarla.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007